Miele, proprietà terapeutiche

Favo del mieleMiele, questo è il prodotto dell’attività vitale delle piccole, pelose e, operose api. Il miele,qualitativamente, migliore è quello prodotto nelle zone con clima secco, in quanto le sostanze medicinali in esso contenute hanno una concetrazione maggiore per effetto del minore contenuto di umidità (acqua). Questo è un prezioso e naturale prodotto alimentare, complesso e biologicamente molto attivo.
Esso è sostanzialmente composto di glucosio, fruttosio, molte micro e macro cellule e, l’intero complesso vitaminico, per un totale ci oltre 400 componenti.
L’esatta composizione del miele dipende essenzialmente dal luogo e dal tipo di piante da cui viene prodotto.

Il miele è un’ottima fonte di energia, infatti contiene 315 kcl. in 100 gr. di prodotto, per questo è considerato giustamente un elisir di giovinezza.
Numerosi studi hanno dimostrato che il consumo costante di miele contribuisce a ottimizzare le funzioni vitali dell’organismo aumentando, in tal modo, la longevità dell’essere umano.

Le proprietà terapeutiche del miele sono note all’umanità fin dai tempi più remoti ma, ancora oggi, non si conoscono completamente tutte, per questo sono ancora in corso studi e ricerche al fine di scoprire tutte le proprietà medicinali di questo prodotto naturale.
I team scientifici di ricerca sono attivamente impegnati nella sperimentazione del trattamento di vari tipi di malattie.

Una delle recenti scoperte, per esempio, è quella che attribuisce una maggiore efficacia terapeutica al miele più stagionato.

Il miele è utile per:

  • Disturbi gastrointestinali – ulcere, gastriti, stipsi, coliti.
  • Rafforzare le difese immunitarie.
  • Malattie di fegato e reni.
  • Disturbi del sistema cardiovascolare.
  • Patologie del sangue, anemia.
  • Trattamento di malattie broncopolmonari e delle vie respiratorie.
  • Disturbi ginecoligici – abrasioni, infiammazioni.
  • Malattie degli occhi e disturbi della vista.
  • Normalizzare il metasbolismo.
  • Rafforzare la memoria e stimolare l’attività cerebrale.
  • Disordini del sistema nervoso – nevrastenia, insonnia, emicrania, depressione.
  • Ottima attività antibatterica.

Nei casi in cui il miele non svolge un’azione diretta sugli agenti patogeni della malattia, in forza delle sue proprietà medicamentose, aumenta la forza di reattività dell’organismo che favorisce, in tal modo, il regresso di essa.

Nota a margine: Sarebbe opportuno abituarsi ad assumere, giornalmente, 1 o 2 cucchiai di miele, a scopo di prevenzione. Inoltre sarebbe opportuno sostituire, nella preparazione e/o nell’aggiustamento dei nostri alimenti, lo zucchero con il miele, ottenendo il doppio vantaggio di un sapore migliore e l’assunzione di sostanze terapeutiche naturali per l’organismo.
Miele

Ciotola di miele naturale