Carni lavorate pericolose per la salute
Carni lavorate pericolose per la salute, infatti, recenti studi europei confermano che il consumo di salumi e insaccati ( salsicce, bacon, hamburger, prosciutto, salame e altri insaccati) sono direttamente correlati con le malattie cardiovascolari e il cancro. Lo studio ha coinvolto oltre cinquecentomila persone, uomini e donne di età compresa tra i 35 e 70 anni, è stato condotto in 10 Paesi e ne hanno preso parte 23 centri di ricerca in Europa.
La ricerca ha dimostrato che le persone che consumano grandi quantità di carni lavorate hanno un maggiore rischio di morte prematura.
Il Professor Sabine Rohrmann, che ha condotto lo studio, presso l’Università di Zurigo, ha affermato che il rischio di morte prematura per cancro o per malattie cardiovascolari aumenta con l’aumento della quantità di carni lavorate consumate. Il 3% delle morti premature, ogni anno, potrebbero essere evitate se le persone avessero consumato meno di 20 grammi al giorno di carni lavorate e insaccati.
Per alto consumo, di carni lavorate e insaccati, si intende una quantità di 160 gr. ed oltre, al giorno e ciò comporta un aumento del rischio di malattie cardiache del 72% e di cancro del 11%.
I ricercatori, tuttavia, sottolineano che questi problemi derivano dall’uso di diverse sostanze chimiche utilizzate nella lavorazione delle carni, nonché all’utilizzo, da parte delle industrie alimentari, di carni di qualità scadente per la preparazione di salsicce e altri insaccati.
Mentre la carne rossa, genuina e naturale, contiene sostanze nutritive necessarie per l’organismo, come minerali, aminoacidi, e proteine che mancano in una dieta esclusivamente vegetariana. Piccole quantità di buona carne rossa è una componente importante per una dieta equilibrata.