Dieta dei “Pistacchi”, prevenzione malattie cardiovascolari
I pistacchi, senza sale, possono essere un componente importante per una dieta alimentare corretta. Gli scienziati hanno stabilito il collegamento tra il consumo di pistacchi e il livello del colesterolo cattivo, LDL. Questa notizia è stata pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Gli scienziati hanno affermato che i pistacchi, non salati, sono utili nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Per giungere a questo convincimento, hanno effettuato ampie ricerche per l’esplorazione del meccanismo d’azione delle sostanze contenute nei pistacchi e capire perché si verifica una riduzione del livello di colesterolo LDL dopo la dieta del pistacchio. Alla ricerca si sono sottoposti volontari ai quali è stata fatta osservare una dieta che prevedeva l’inserimento nel normale menù giornaliero, costituito da vari tipi di pietanza, insalate e spuntini, di 90 grammi di pistacchi senza sale. Dopo quattro settimane, di questo trattamento, sono stati effettuati una serie di test e i risultati hanno evidenziato che la dieta del pistacchio ha prodotto un rilassamento dei vasi sanguigni riducendo il carico di lavoro sopportato dal cuore, inoltre una riduzione del 12% del livello di colesterolo LDL.
Gli scienziati affermano che ciò che è stato scoperto è di vitale importanza, soprattutto, per i pazienti cardiopatici, se questa nuova abitudine alimentare viene mantenuta per lungo tempo. Gli scienziati hanno affermato, inoltre, che l’effetto positivo è dovuto alla presenza di un complesso unico di antiossidanti contenuto nei pistacchi. Particolarmente importanti risultano essere: luteina, betacarotene e gamma-tocoferolo. Tutti questi potenti antiossidanti, interagendo tra loro, intensificano fortemente le loro proprietà.