Orate fresche fritte
L’Orata è un altro dei pesci pregiati, almeno quelle pescate, cioè non di allevamento. Purtroppo ci siamo, ormai, abituati ad acquistare le orate di allevamento tutte della stessa misura e dello stesso peso ma allevate, anche con l’utilizzo di antibiotici per preservare gli allevamenti da epidemie, per questo bisogna preferire e acquistare le orate provenienti da allevamenti in mare aperto dove crescono in modo più simile al naturale.
Io che ho sempre praticato la pesca sportiva, anche agonistica, sia in mare che in acqua dolce, preferisco acquistare il pesce pescato in mare aperto da pescherecci, quando non vado io personalmente a pesca.
In questa occasione abbiamo acquistato delle orate pescate in mare aperto, Adriatico ma, di taglia non grande circa 150-200 gr. l’una, quindi abbiamo preferito prepararle fritte che è il sistema migliore per pesci di piccola taglia che diventano, così, un ottimo secondo piatto di pesce di qualità.
Ingredienti per le orate fritte
- Orate: 1 di circa 200 gr. per persona
- Farina: q. b. per infarinare il pesce
- Olio di semi di girasole: q. b. per la frittura
- Sale: q. b.
Preparazione delle orate fritte
- Squamare bene le orate, eviscerarle e lavarle bene ad acqua corrente;
- rotolarle nella farina e scrollarne la farina in eccesso;
- versare 2 cm. di olio in una padella larga (in base al numero dei pesci) e farlo riscaldare bene, in modo che il pesce immerso frigga immediatamente;
- immergere, con accortezza, il pesce nell’olio caldo e friggere a fuoco medio fino a quando il pesce presenterà una bella crosticina dorata in entrambi i lati;
- a fine cottura servire le orate, calde, aggiungere il sale q. b. se gradito, se lo si desidera si può cospargere qualche goccia di limone.