Storia dell’Insalata Caesar
L’insalata “Caesar”, Cesare, è famosa e molto popolare questa è stata creata da Cesare Cardini, italiano emigrato negli U.S.A.. Questi, per evitare le limitazioni conseguenti al proibizionismo esistente in quegli anni negli U.S.A., aveva aperto un ristorante nella piccola città messicana di Tijuana, vicina al confine e tutti i giorni attraversava la frontiera per recarsi al lavoro nel suo ristorante. Un giorno nel suo ristorante arrivò una comitiva di attori di Hollywood per bere qualcosa e per un breve spuntino.
Per il bere non vi furono problemi ma, per lo spuntino, in quei giorni a causa delle forti piogge il ristorante non aveva ricevuto i rifornimenti di prodotti alimentari, Cesare preoccupato andò in cucina per vedere cosa avrebbe potuto mettere insieme, di commestibile e nutriente.
Mise insieme tutti i prodotti che riuscì a reperire e, ne venne fuori un’insalata capolavoro, gli ospiti ne furono entusiasti a tal punto che sparsero la voce e, in breve tempo, cominciò ad arrivare, al ristorante di Tijuana, molta gente dagli U.S.A. per gustare quella particolare insalata.
La ricetta classica, era esclusivamente vegetariana ma, in seguito nacquero molte varianti legate alle preferenze, al gusto e al desiderio di ognuno.
L’insalata “Caesar”, originale, consisteva in foglie di lattuga romana, servite intere con sopra un uovo fatto bollire un minuto in acqua bollente, quindi morbidissimo, aglio sminuzzato, olio d’oliva, pepe nero e cubetti di pane bianco, raffermo, tostati in padella con aglio e olio, salsa Worcestershire (solo poche gocce), succo di limone.
Inoltre, su tutto veniva cosparso il formaggio parmigiano grattugiato.
Oggi, molti ristoratori, hanno inserito nei loro menù l’Insalata Caesar con molte varianti, con aggiunta di: petto di pollo grigliato, gamberi, aragoste, acciughe, funghi.
L’insalata va preparata immediatamente dopo la cottura dell’ingrediente aggiunto e consumata subito.