Giappone, bere vino rosso contro le radiazioni
Per neutralizzare le sostanze radioattive e tossiche, conseguenti alle esplosioni e alle perdite dalla Centrale Nucleare di Fukushima, ai giapponesi si consiglia di bere vino rosso. Questo emerge dal risultato di un vasto studio effettuato nel 2008 presso l’Università della Pittsburg School of Medicine, che ha confermato come il “resveratrolo”, antiossidante naturale contenuto nel vino rosso, sia in grado di proteggere le cellule, dell’organismo umano, dall’esposizioni alle radiazioni.
Il Direttore del Dipartimento di Radioterapia Oncologica, professor Joel Greenberger ha affermato che il resveratrolo contenuto nel vino rosso è un’ottima sostanza, idonea al trattamento delle malattie da radiazioni, che principalmente distruggono le cellule del sangue, del tratto gastrointestinale, dell’apparato riproduttivo, nonché il danneggiamento del DNA.