Pesto genovese Patrimonio Immateriale Umanità
Il Consorzio dei più importanti e famosi produttori di pesto genovese ha inoltrato all’UNESCO la richiesta per il riconoscimento del Pesto Genovese come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Il Pesto genovese è, dopo il concentrato di pomodoro e il ketchup, la più popolare salsa del pianeta.
Purtroppo sul mercato vengono commercializzati, anche, molti falsi con oli vegetali anziché olio extravergine di oliva, altre varietà di noci anziché pinoli e altri tipi di erbe in sostituzione del basilico profumato. Questi falsi tipi di pesto sono una terribile distorsione della luminosità di sapore del vero pesto genovese.
Il presidente del Consorzio Marina Peirano ha dichiarato che la loro missione è quella di tutelare la qualità e la genuinità dell’autentico pesto genovese.
Il metodo di preparazione del pesto viene trasmesso, all’interno delle famiglie, di generazione in generazione dal 12° secolo. Per dare lustro a questa tradizione di preparazione, ogni anno, in Genova si disputa il Campionato del Mondo di preparazione del pesto genovese, pestato nel mortaio, alla competizione partecipano 100 candidati provenienti da tutto il mondo.
Il prossimo campionato del mondo si terrà il 16 aprile 2016.