Alimenti utili per la lotta all’obesità

Sembra molto strano, pensare, che il cibo può aiutare a combattere l’obesità, in effetti è così e non bisogna necessariamente mangiare pochissimo, soffrire la fame per dimagrire. E’ qui che tutti sbagliano! Per perdere peso bisogna mangiare, ma solo i prodotti giusti, così affermano gli scienziati della Florida University. I risultati del loro lavoro e di alcune interessanti esperienze concrete, sono stati pubblicati nel “Journal of Human Nutrition and Diet”.

Il promotore e capo delle ricerche, il Dottor Heather K. Vincent, ha scritto che è necessario incoraggiare le persone a guarire dall’obesità, mangiando alimenti ricchi di microelementi e minerali, quali: frutta, verdura, cereali e soia.
Egli consiglia di inserire nel pasto principale anche alimenti di origine vegetale ricchi di sostanze fitochimiche.
Per esempio buona abitudine sarebbe, tra un pasto principale e l’altro, consumare piccoli spuntini a base di: lattuga o altre verdure fresche con olio d’oliva extravergine, frutta che contenga poco zucchero, erbette, frutta secca, legumi. In questo modo si riduce l’appetito e durante il pasto successivo si desidererà meno cibo; così si riuscirà ad assimilare sostanze antiossidanti, naturali, contro i processi ossidativi che si verificano durante l’accumulo di tessuto adiposo.

Anziché intraprendere diete drastiche e squilibrate, le persone affette da obesità possono cominciare a sostituire una o due porzioni di cibo, al giorno, con alimenti ricchi di sostanze fitobiotiche.
Ad esempio sostituire il caffè con crema e lo zucchero con tè verde o tè bianco con limone e miele, e consumare un’arancia, una pera o una mela al posto dei chips.
È consigliabile, anche, aumentare il consumo di frutta fresca e/o surgelata, bacche, verdura, senza alterare il senso di sazietà, suggerisce il Dr. Vincent.

Con l’andar del tempo questa può diventare un’abitudine per la lotta contro l’obesità e altre malattie consequenziali.

Il Dr. Vincent ha, anche, messo in guardia dal consumo di alimenti, precotti e/o trasformati, a base di grassi vegetali idrogenati e non (margarina e panna vegetale), pericolosi in quanto transgenici e quelli contenenti coloranti, conservanti, additivi vari, esaltatori di sapidità e calorie che non forniscono energia ma che si trasformano solo in adiposità.