Cipolla
La cipolla “Allium cepa” è una pianta appartenente alla famiglia APG II, a cui appartiene anche l’aglio. Il frutto, come quest’ultimo, è costituito da un più o meno grande bulbo rotondo costituito dalla base delle foglie che crescendo si gonfiano e diventano carnose, succose e, con colori diversi: biancastro, rossastro, violaceo, questo bulbo è avvolto in una membrana cartacea che costituisce l’involucro. Originaria della Persia, nell’Asia occidentale, iniziò ad essere utilizzata dall’uomo, circa 5000 anni A.C. è stato uno degli alimenti principali degli operai, contadini e, di tutti coloro che svolgevano lavori pesanti, per il suo alto valore nutritivo.
Nella nostra gastronomia è utilizzata per innumerevoli ricette, cruda o bollita in insalate, le piccole cipolline fritte in agrodolce costituiscono un ottimo contorno per arrosti di carne, pollame e pesce; ingrediente immancabile in zuppe, minestre e sughi; ottima la frittata di cipolle che ha un gusto squisitamente e delicatamente dolciastro; una citazione particolare va fatta anche per ricordare l’importanza che questa assume nel famoso “fegato alla veneziana”; ottimo è mangiarla cruda immessa abbondantemente nei fagioli preparati con olive nere capperi e pomodoro.
E’ una buona norma, quando si fanno pasti piuttosto grassi, accompagnare a questi, contorni di cipolle fritte o lessate, in quanto le sostanze in esse contenute permettono di neutralizzare l’azione coagulante che questi grassi provocano nel nostro sangue e nel contempo evitano che questi grassi si trasformino in colesterolo.
Le proprietà terapeutiche della cipolla come quelle dell’aglio, sono immense e, andrebbero meglio sfruttate in quanto a differenza dei medicinali prodotti dalle industrie farmaceutiche, non danno spiacevoli effetti collaterali.
Dal consumo di questo bulbo immettiamo nel nostro organismo “composti solforati di cromo” che hanno il potere di ridurre gli zuccheri nel sangue e, quindi è una buona cura contro la Glicemia, regolano il numero di trigliceridi (grassi in circolo sanguigno), riducono il livello di colesterolo (grassi che si accumulano sulle pareti delle arterie, restringendole) e, in tal modo prevengono l’ipertensione arteriosa, l’aterosclerosi e, altre malattie cardiovascolari.
La quercitina, un flavonide che ha proprietà anticancerogene.
Altre sostanze stimolano l’attività renale favorendo l’eliminazione delle scorie di azoto (cloruri). Gli olii essenziali della cipolla cotta hanno un potere lassativo e regolatore intestinale. L’Adenosina e, altre sostanze, agiscono sulle piastrine e stimolano la disgregazione dei coaguli nel sangue (anticoagulante). L’ossido nitroso svolge un’azione preventiva contro l’impotenza e ha potere di stimolante sessuale, per questo anticamente in Egitto si preparavano decotti di cipolla per stimolare la libido.
Alcune delle sostanze necessarie al nostro organismo presenti nella cipolla sono i sali minerali: magnesio, potassio, sodio, cloro, zolfo, calcio, fosforo, ferro.
Negli Stati Uniti d’America un cardiologo, dopo aver letto un papiro egiziano, ha sperimentato i poteri della cipolla curando alcuni pazienti affetti da cardiopatia e che avevano un valore basso di colesterolo (buono) HDL, con il consumo di una cipolla cruda al giorno. Dopo poco più di due mesi i valori del colesterolo HDL sono aumentati in quasi tutti questi pazienti. La funzione del colesterolo HDL è quella di raccogliere e trasportare il colesterolo (cattivo) LDL al fegato che si occupa di distruggerlo.
In sintesi le sostanze della cipolla sono utili per:
- la cura della glicemia;
- l’azione diuretica e digestiva;
- la cura dell’asma bronchiale;
- il potere di espettorante;
- stabilizzare il colesterolo e i trigliceridi;
- la prevenzione e cura dell’ipertensione arteriosa;
- l’azione anticoagulante;
- la prevenzione e cura di malattie cardiovascolari;
- afrodisiaco, prevenire e curare l’impotenza;
- l’azione antisettica e antinfiammatoria;
- le proprietà anticancerogene e prevenzione del cancro della prostata;
- regolare l’attività intestinale e combattere eventuali vermi.