La “Pizza Napoletana” ha, ora, il marchio protetto
Con molto ritardo sulle previsioni, la, “Pizza Napoletana” entra a far parte dei prodotti tutelati dal marchio STG (Specialità Tradizionale Garantita). Quindi, dopo il pronunciamento della Commissione dell’U.E. a Bruxelles, quando si ordinerà una pizza napoletana si avrà la garanzia del prodotto. Tutto ciò per tutelare la Pizza Napoletana contro le imitazioni e contraffazioni.
Le caratteristiche previste, dopo la cottura della pizza, dal marchio STG sono: il diametro della pizza deve essere al massimo di 35 cm., la pizza deve essere molto sottile ed elastica e morbida (sì da poter essere piegata a libretto, senza frantumarsi) lo spessore del bordo, il cosiddetto (cornicione), deve essere tra uno e due centimetri.
Il condimento deve essere di pomodori pelati, mozzarella di bufala (DOC), aglio, olio d’oliva extravergine, foglie di basilico. Deve essere cotta esclusivamente nel forno a legna e dopo la cottura non deve essere surgelata per essere, poi, venduta successivamente.
Il prodotto potrà essere denominato “Pizza Napoletana” esclusivamente se sono state rispettate le predette caratteristiche.
Il lavoro svolto dai funzionari italiani del Ministero dell’Agricoltura a Roma e a Bruxelles ha prodotto i risultati sperati e la città di Napoli si prepara a festeggiare l’evento della concessione del marchio STG pubblicata anche nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.