Le spezie proteggono dagli effetti dei cibi grassi
Gli scienziati affermano che le spezie come per esempio, la cannella, il pepe e la curcuma aiutano a proteggere l’organismo umano da eventuali danni, ad esso causabili, da cibi grassi. Un team di scienziati dell’Università della Pennsylvania hanno scoperto che le spezie sono ricche di sostanze antiossidanti e possono ridurre l’affaticamento che, i cibi grassi, provocano al cuore.
La dottoressa Sheila West ha condotto la ricerca e, dopo i risultati di questa, ha affermato che mangiando cibi ricchi di grassi che provocano l’aumento dei trigliceridi, nel sangue, ad alti livelli. Se si verifica con una certa frequenza, i livelli di trigliceridi troppo alti aumentano sensibilmente il rischio di malattie cardiovascolari.
Negli esperimenti, i ricercatori, hanno aggiunto nei cibi somministrati ai volontari, che si sono sottoposti alle ricerche, due cucchiai di spezie varie per porzione, per esempio: pollo con curry, pane italiano con erbe aromatiche e biscotti con cannella.
I ricercatori hanno effettuato le analisi del sangue ai volontari, partecipanti alla ricerca e, hanno constatato che il consumo dei cibi con l’aggiunta delle spezie ha prodotto una riduzione dei livelli di trigliceridi, nel sangue, di circa il 30%, rispetto al consumo dello stesso cibo senza l’aggiunta delle spezie.