Uova e pollame contaminati dalla diossina
In Germania sono stati bloccati molti allevamenti di pollame, polli, galline, ecc… La zona messa sotto stretto controllo è la Sassonia del sud in quanto, negli allevamenti locali, enormi quantità di partite di uova risultavano contaminate dalla presenza di diossina (sostanza tossica velenosa ed enormemente cancerogena).
L’origine, di questo disastro alimentare che ha colpito la Germania e parte anche dell’Olanda, è dovuta ai mangimi somministrati per l’alimentazione del pollame, negli allevamenti, che risultano fortemente contaminati da diossina in quantità rilevante.
Questa situazione rappresenta una gravissima minaccia per la salute umana, primi fra tutti bambini e donne in gravidanza.
I provvedimenti sono stati abbastanza immediati e le autorità hanno ordinato il ritiro dal commercio di tutti i generi alimentari prodotti con l’utilizzo di uova e carni di pollame.
Bonificare il tutto, certamente, richiederà un periodo di tempo non breve. Inoltre ciò che si è verificato fa nascere interrogativi anche al mercato italiano, in quanto con gli attuali scambi commerciali di prodotti abbiamo seri dubbi che mangimi contaminati non siano giunti anche nei nostri allevamenti.
Sorge naturale l’idea che sarebbe da prendere seriamente in considerazione l’acquisto di prodotti biologici, anche se purtroppo hanno un prezzo più alto rispetto ai prodotti normali.